Luca Battifora è uno dei più noti ed esperti manager del settore, con trascorsi in Royal Caribbean, Welcome Travel, Viaggi del Ventaglio, G40, Hotelplan, Eden e pure un mandato alla presidenza ASTOI. Dopo una parentesi in ambito real estate, a luglio 2022 ha assunto il ruolo di managing director e CEO BHMT Baia Hotels Travel Management - Gastaldi Holidays.
Domanda - Cosa Le ha lasciato questo biennio di esperienza extra-settore? Risposta - Soprattutto la quantità di domanda da parte di neolaureati, ragazze e ragazzi con profili di eccellenza, che chiedevano solo l'opportunità di entrare nel mondo del lavoro: una spinta “dal basso” straordinaria. Ecco un’opportunità che dovremmo cogliere anche nel turismo: investire sui giovani, interrogarsi su come evolvere il modello di business, rendere “appealing” le nostre attività, per tutelare il futuro delle stesse nostre aziende.
D - “Siamo un tour operator italiano specialista nelle vacanze personalizzate, per destinazioni a medio e lungo raggio” recita il sito di Gastaldi Holidays. Cosa significa? R - La specializzazione è un valore sempre più ricercato dal consumatore, che si aspetta competenza e professionalità dal suo interlocutore. La differenza sta nelle dimensioni dell'azienda: grandi volumi richiedono processi strutturati e di conseguenza la specializzazione espressa assume connotati più industriali; nel nostro caso, invece, la realizzazione di un viaggio veramente costruito ad hoc sulle esigenze del cliente è un concetto base del nostro posizionamento.
D - In Welcome e G40 - tra il 2000 e il 2012 - ha vissuto gli anni d’oro del networking turistico italiano. Cosa ricorda di allora? R - Gli anni di Welcome erano quelli dove la distribuzione era protagonista, nascevano nuove forme aggregative tra agenzie, molte con dimensioni nazionali, altre con logiche più territoriali, comunque per circa un decennio il retail turistico ha cambiato pelle, per migliorare il potere di acquisto verso i fornitori, creare sistemi organizzati nella vendita, fare massa critica nella comunicazione e marketing. Tra il 2008 e il 2010 ci fu una flessione della domanda, il tour operating soffrì cali drastici, il turismo organizzato subì notevoli scossoni e i riflessi sulla distribuzione erano inevitabili: da qui la necessità di trovare nuove economie di scala, ottimizzazioni operative, leve commerciali. Il mercato andava verso la definizione di poli distributivi, uno era appunto Welcome e l'operazione di aprire il capitale G40 a Gattinoni fu il giro di boa: stava prendendo forma un nuovo polo distributivo. Oggi è affrontiamo nuove opportunità: penso al digitale, alla comunicazione, alla tecnologia sempre più accessibile e di facile utilizzo che consente un agile interazione con l'esterno, sia clienti che fornitori. Ogni ”stagione” offre nuove occasioni, sta a noi coglierle.